23 Maggio 1992

Sono passati 17 anni, ma è sempre oggi

L'astrazione di fare il proprio dovere

Il giudice Falcone, il giudice Morvillo e 3 uomini della scorta morti a Capaci

In questa foto c'è tutto

23 Maggio 1992

E chi lo dimentica più? Aveva ragione Saverio Lodato, quando nell'aggiornamento (oggi siamo a "30 anni di mafia")del suo libro "Dieci anni di mafia" parla del senso di sgomento che provammo tutti alla notizia. Lui no, lui non l'avrebbero toccato, impossibile. Li avrebbero azzannati, gli Italiani onesti intendo.

Anche lui, soprattutto lui.

Quando nella terra infidelia c'è la palude, invece, muore proprio chi palude non vuole essere.

E per palude non intendo il delinquente conclamato, no, intendo chi non vede, non sente, non parla, non pensa, non é ma ha e vuole vivere tranquillo. Non è vivere tranquillo è non vivere.

Tutti noi siamo palude se non puntiamo i piedi quando si vuole passeggiare su un nostro diritto. Però lo siamo anche quando non vogliamo farci carico dei nostri doveri. Ieri Franci ha detto una cosa molto bella: preferisco il periodo della Res publica romana perchè era fatta di idee e di esempi.
Voi siete il futuro, noi viviamo in un'altra palude, ma voi non siate palude, siate persone, cittadini consapevoli dei diritti e dei doveri, senza cercare scappatoie: non portano da nessuna parte di buono.

Io ho fiducia in voi.