On wordle

lunedì 30 marzo 2009

Web into school

Secondo un'indiscrezione del quotidiano "The Guardian" anche la primaria britannica vestirà nuovi abiti. Una delle innovazioni, giusto per tenersi al passo con i tempi, è quella di aprire la Scuola al Web. Si propone di comprimere il curricolo di Storia: tanto per intenderci, dicono gli esperti anglosassoni, se verrà riproposta alle Scuole Medie Inferiori e Superiori, diamo al docente la possibilità di scegliere i periodi da proporre all'attenzione degli alunni o di non proporli affatto e diamo il via invece alla conoscenza e all'uso consapevole di blog, Facebook, Twitter e Wikipedia. Esistono e sono più reali della Regina Vittoria o di Guglielmo il Conquistatore, fanno parte della vita del bambino, dell'adolescente e dell'adulto. Il mondo evolve e la scuola deve fornire gli strumenti per la lettura della realtà, quella di qui e adesso.
Imperversa la polemica, ovvio.
Si può concordare o discordare, ma discuterne è sempre positivo.
Sono impegnata nel percorso informatico (PON) con i genitori, qualcuno dei quali s'è segnato questo indirizzo e dunque probabilmente leggerà :)
Abbiamo discusso della imprescindibilità dello strumento informatico nelle nostre vite, soprattutto come veicolo di comunicazione e supporto alla genitorialità. Esiste, c'è, bisogna farci i conti ed imparare a conoscerne le potenzialità, come pure le negatività, per poterne fruire al meglio, segnare i confini, stabilire le regole, delineare i percorsi, CONDIVIDERE.

ps. puoi consultare l'articolo, riportato da Repubblica, sulla barra laterale, voce INFORMAZIONE.

Ho letto poi, sempre su Repubblica, che è stata presentata FEDERICA, il portale di web learning dell'ateneo partenopeo "Federico II". Di libero e gratuito accesso, consente un nuovo modo di approcciare lo studio proprio avvalendosi del web.
Le pulci, se vorranno, lo visiteranno con me.

Detto questo, però io voglio prioritariamente la Scuola, intendo proprio l'edificio scolastico! Perchè l'e-learning noi lo realizziamo dalle nostre case, ma mi sembra sia ancora previsto che alunni di Scuola Primaria si rechino ogni mattina in un edificio deputato e tutte le classi abbiano un posto da occupare, qualsiasi sia la metodologia in atto.

E dicimm semp 'a stessa cosa!

mercoledì 25 marzo 2009

Economia su In-formazione



LA PAGINA DELL'ECONOMIA

Giorno per giorno, un quotidiano, nella sezione economia ci dà informazioni su come va l'economia negli altri Paesi del mondo, sulle monete, le quotazioni in Borsa. L'andamento di una Borsa condiziona anche l'andamento delle Borse degli altri Stati (l'economia altrui condiziona anche l'economia locale). Infatti durante i periodi di crisi economica, quando crollavano le Borse, non crollavano solo le Borse interessate ma anche le Borse di altri Paesi, questo sta a dimostrare che l'economia è tutta unita anche se sono in Stati differenti. Nei periodi di inizio anno crollò la Borsa di Wall Street, ma non solo quella ma anche quella di Tokyo. Fortunatamente, ad informazione dei quotidiani e dei telegiornali, nella sezione economia e grazie all'informazione dei GR (giornali radio), abbiamo scoperto che le Borse stanno iniziando a riprendersi sia in Italia che nei Paesi altrui.

Abstract dell'articolo linkato.

Francesco e Gaetano.

h. 22.15, maestraaa da casa: Articolo in rassegna stampa

martedì 24 marzo 2009

Redazione in Scuola3d


COMPLETATA LA REDAZIONE
IN SCUOLA3D
Sono completati i due piani della redazione del quotidiano In-formazione della classe 5^A nel mondo di Scuola3d.
Il viaggio nel mondo dell'informazione, attuata ed attuabile oggi in forme sempre più dinamiche ed evolute, ha visto gli alunni impegnati in attività per quanto possibile ad ampio raggio: dalla premessa, alla mappa, alla ricerca, all' organizzazione, alla rielaborazione, all' elaborazione.
Poi la contestualizzazione come costruzione di significati e rappresentazione di un prodotto culturale condiviso.
Il lavoro continua nell'elaborazione delle diverse tipologie di pagine press, nei sondaggi e nella ricerca.
In-formazione come desiderio di conoscere, comprendere, documentarsi, chiedere e chiedersi, riflettere sempre.
ps. mi ero completamente dimenticata di linkare il 1^ video di riepilogo, faccio ammenda linkandone due :)
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domenica 22 marzo 2009

La mafia, come tutte le cose ha un inizio e una fine. G. Falcone

Ecco l'articolo relativo a ieri: la Primavera, non solo dei fiori di pesco. Leggi
E non dimentichiamo di seguire l'intervista di Fabio Fazio a Roberto Saviano il 25 marzo.

Il giudice Giovanni Falcone

mercoledì 18 marzo 2009

Giancarlo Siani: giornalista ucciso dalla camorra

Il16 Marzo al Teatro San Carlo di Napoli è stato proiettato in anteprima il film "FORTAPASC" di Marco Risi riguardante il coraggio e il desiderio di verità di un giovane giornalista, Giancarlo Siani, ucciso 23 anni fa dalla camorra.
Chi era Giancarlo Siani?

Era un giovane giornalista de Il Mattino, anzi un corrispondente da Torre Annunziata. Cominciò ad indagare su camorra e politica, in particolare sul clan Nuvoletta e sul clan Bardellino. Cominciò a scavare sui fondi ottenuti per la ricostruzione del post-terremoto dell'80.
La camorra lo giudicò scomodo e pericoloso e così lo uccise la sera del 23 settembre 1985, in auto, vicino casa sua al Vomero, Napoli.
Aveva 26 anni e il desiderio di vedere attorno a sè la legalità.

Per curiosa coincidenza, mentre noi finivamo di studiare la regione Toscana, leggo che 100 studenti toscani, provenienti da Firenze, sono a Napoli per la "Giornata della memoria" del 21 Marzo.
Leggi la notizia

Questo portale, LEGALITA', molto interessante, lo linko nella barra dei mezzi di informazione

Ecco il PROMO della XIV "Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime"

martedì 17 marzo 2009

NEWS: proverbi e poesia



Pronti i proverbi della regione Liguria e due incipit di poesia per la Toscana (con relative pagine Web)

Liguria Toscana


mercoledì 11 marzo 2009

La politica sul quotidiano.


La politica

Cardito 11 Marzo 2009

In un quotidiano si parla anche di politica, cioè delle decisioni del Governo, del Presidente del Consiglio,delle Leggi, delle discussioni in Parlamento, ecc.

Questa è la "politica interna", mentre quando si occupa di un altro Stato allora è la "politica estera". Per esempio quando scoppia una guerra o viene eletto un Presidente,oppure si fanno delle Leggi, ecc.

Ci sono i redattori che si occupano di "politica interna" e i redattori che si occupano di "politica estera". Naturalmente devono essere preparati e specializzati su quell'argomento. Per la politica estera spesso c'è un inviato oppure un "corrispondente", cioè una persona che vive proprio in quello Stato, conosce la Lingua e le abitudini di quel popolo e lo spiega ai lettori del quotidiano.

Mario e Riccardo.

Leggi l'articolo della redazione 5^A sulla politica su Word

Leggi la versione html, che trovi anche nella rassegna stampa

sabato 7 marzo 2009

EDIZIONE STRAORDINARIA: 8 MARZO



Oggi, 7 Marzo 2009, lab. informatico

La classe 5^A realizza un'edizione straordinaria riguardante l'8 Marzo, con un servizio sul nostro quotidiano e un servizio sul nostro GR 5^A (però dovete aspettare che la maestra lo carichi perchè lo abbiamo appena registrato).

Qui puoi leggere l'articolo

numero 5 IN-FORMAZIONE/COSTUME (Word)

numero 5 su Rassegna stampa (Web)








Realizzato con TuxPaint

ps. h. 15:30 caricato il GR5^A :)
ps. ps. h. 16:50 caricato il GR5^A-Intervista ;) ps. ps. ps. caricato articolo web

EDIZIONE STRAORDINARIA 8 MARZO

8 MARZO INTERVISTA


venerdì 6 marzo 2009

Scoop... scoop: ancora proverbi regionali


I proverbi del Nord Italia
LA CLASSE 5^A: I NUOVI PROVERBI REGIONALI

Vai con Sardegna, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia

Su podOmatic le registrazioni delle "pulci" della classe 5^A di alcuni proverbi in dialetto sardo, piemontese, valdostano, lombardo.

Ci è risultato un po' difficile la pronuncia di quelli piemontesi e lombardi, ma anche sardi e valdostani, forse perchè nel dialetto napoletano tendiamo a rafforzare le consonanti e ad essere molto sibilanti, non saprei.

In ogni caso ci abbiamo provato, insieme, anche perchè in questo caso non ne so più di loro. Certo si poteva ascoltare qualche registrazione, ma sarebbe stato imitare (se non scimmiottare), allora meglio dirla come sappiamo perchè non è l'esattezza della pronuncia la motivazione, ma la voglia di aprirsi ad altro.

In più, dato che Salpio ha realizzato una sua delicatissima rappresentazione del lago di Como, abbiamo pensato di accompagnarlo con l'incipit dei "Promessi Sposi" e Ric è meraviglioso. (è proprio nella barra laterale :)

ps. no, no, siete meravigliosi tutti con il vostro impegno e la vostra collaborazione SMACK SMACK SMACK



mercoledì 4 marzo 2009

Intervista: cos'è, come si prepara


Intervista: cos'è, come si fa

Notizie dalla redazione della classe 5^A

Come la vediamo noi

Cardito, lab. informatico, 4/3/009
Per intervista s'intende una forma di comunicazione dialogica, in cui ci sono di solito due o più interlocutori: ciascuno è emittente e ricevente. Fare un'intervista significa porre delle domande a qualcuno. Le domande sono mirate perchè un'intervista, come tutte le comunicazioni e le tipologie testuali, ha uno scopo. Per esempio, l'intervistatore vuole conoscere l'opinione di qualcuno su un fatto oun problema; oppure vuole conoscere alcuni aspetti della vita di un personaggio, ...
L'intervistatore prepara una lista di domande da fare e una scaletta per ordinarle.
L'intervista è una forma di comunicazione e d'informazione che trovi sia nel mondo della carta stampata che in TV, in radio, nel Web.
Per analizzare e comprendere un'intervista, ecco alcune domande:
- Chi è l'intervistato?
- Chi è l'intervistatore?
- Qual è l'argomento dell'intervista?
- Quante domande ha posto l'intervistatore?
- Cosa si proponeva di approfondire?
- In che modo ha risposto l'intervistato?


Qui la nostra intervista a Sandra Dema nel web